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Oltre l'ordinario

Da sempre cerco di mettere in dubbio l'ordine precostituito delle cose. Sono un sognatore, empatico, mediatico, outsider.

 

Lavoro come consulente per Aziende e Professionisti: li accompagno nello sviluppo della comunicazione, nel rafforzamento dell'autorità del loro brand e nell'ottimizzazione delle performance di lead generation.

 

Navigando tra ombre danzanti e sfumature digitali, ho trovato nell'arte dell'impresa e della comunicazione la massima espressione della mia personalità.

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Antichi codici nel futuro digitale

Nell'antica Grecia, la "tèchne" rappresentava un'arte elevata, un'abilità divina attraverso cui gli umani si perfezionavano, fondendo e reinventando ciò che incontravano nel loro percorso vitale.

Oggi, vedo tecnologia e comunicazione come la moderna incarnazione di quella "tèchne". È come se ogni sua manifestazione fosse un'estensione del nostro intrinseco potere creativo, un riflesso dell'essenza stessa dell'umanità.

 

I saggi echi di quegli antichi pensatori greci risuonano profondamente in me quando contemplo l'immensità del panorama tecnologico attuale, riconoscendone le promettenti opportunità, ma anche le sfide e i rischi latenti.

In questo panorama, tecnologia e comunicazione si affermano come pilastri, costituendo un ponte tra passato e futuro. Hanno il potere non solo di toccare, ma anche di modellare le coscienze di innumerevoli individui. Credo fermamente che, impiegando saggiamente sia la tecnologia che la comunicazione, possiamo dare il nostro contributo per salvare e trasformare il nostro pianeta.

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Echi d'infanzia

Il Peter Pan che risiede nel mio cuore non ha mai smesso di danzare. Fin dai miei primi anni, la mia immaginazione s'innalzava come un aquilone, trasportandomi in mondi di singolare bellezza e catturando l'occhio curioso dell'osservatore.

 

Ricordo con vivida chiarezza quel modesto banchetto di giocattoli sul ciglio della strada; avevo disseminato la via di casa con fogli sui quali erano disegnate frecce invitanti, guidando ogni passante al cuore del mio piccolo universo incantato.

Questo spirito giocoso è ancora profondamente radicato in me e influisce su ogni mio progetto.

L'ignoto e il nuovo mi hanno sempre affascinato. Ammiro con riverenza le figure dominanti sulla scena mondiale e mi domando incessantemente quali pensieri animino coloro che hanno lasciato un segno positivo nel mondo.

 

Come suggeriva Plinio il Vecchio, ritengo che le parole dei grandi del passato risuonino nelle pagine dei libri, guidando e ispirando individui come me, che aspirano a fare la differenza nella vita delle persone.

Fin da adolescente, ho desiderato diventare un imprenditore. Non importava in quale settore; volevo essere padrone del mio destino e mirare a un riscatto sociale. Non si trattava solo di un sogno, ma di un impegno personale, una motivazione che ha guidato tutta la mia vita.

Riconoscimenti e Pubblicazioni

Nel 2020 Forbes mi ha nominato tra gli Under 30 più influenti nel settore Marketing.

Nel 2021 ho pubblicato "Disruption Marketing" con Mondadori e, nel 2023, "The Social Proof" è diventato l'unico libro di marketing edito dalla casa.

Comunicazione, arte
e impatti: una danza armonica

Nel 2018, ho avuto l'onore di entrare nel board of directors di "Colors For Peace", in precedenza noto come "Colori per la pace". Al centro di questo straordinario progetto, ho avuto l'opportunità di esprimere la mia creatività, osservando da un punto di vista privilegiato l'evoluzione di un'idea visionaria nata dalla mente e dal cuore di Antonio Giannelli a Sant'Anna di Stazzema. Nel mio ruolo di Brand Manager & Ambassador, supervisiono le relazioni pubbliche dell'associazione e le strategie di comunicazione. Grazie al nostro impegno dal 2018, abbiamo orientato l'associazione verso l'internazionalizzazione.

Colors For Peace si erige come la più imponente galleria d'arte infantile al mondo, racchiudendo oltre duecentomila opere con cui piccoli artisti dei cinque continenti hanno tessuto i loro sogni di pace.

È un'iniziativa politica che prende le mosse dal cuore pulsante dei giovani, traducendosi in un grido artistico: mai più guerre. La comunicazione, in questo viaggio, è la bussola.

Colors For Peace ha 134 sedi nel mondo, ha allestito mostre che hanno brillato alla presenza di alcune delle menti più luminose del globo. Dal 2018, risplende sotto l'Alto Patronato del Parlamento Europeo.

Non esiste forza maggiore dell'immaginazione pura di un bambino. Nella saggezza dell'età adulta, ho riconosciuto il mio ruolo: magnificare questo dono innato. E così, il fanciullo che danza nel mio animo non cessa di sorridermi e giocare.

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Sono stato menzionato dai più importanti Media

Prima di dedicarmi all'edificazione dell'autorità e alla gestione mediatica per CEO e aziende, nel 2015 mi sono profondamente interessato ai suoi innumerevoli benefici, vedendola come il fulcro per la creazione e lo sviluppo di un brand. Regolarmente, vengo intervistato e citato dai principali media nazionali

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Infine, la parte più bella della mia vita

Nel capitolo più significativo della mia storia, svolgo il ruolo di "babbo", pronunciato con l'accento e l'affetto toscano, di Ludovica, sei anni, e Ginevra, che ha appena compiuto il suo primo anno.

Loro sono la mia vera bussola, il motivo che guida e dà significato ad ogni mia decisione.

Mi torna in mente quel giorno di febbraio, quando a 25 anni, ho tenuto Ludovica per la prima volta. È stato un momento di riflessione profonda, un sentimento di responsabilità e meraviglia. Riconosco che per molti uomini, realizzare appieno cosa significhi essere padre richiede tempo e introspezione.

La mia infanzia è stata caratterizzata dall'assenza di un padre. Dopo la separazione dei miei genitori, i momenti con lui sono stati rari. Più tardi nella vita, proprio quando stavo cercando di riallacciare quei legami perduti, il tempo ci è stato sottratto. Questa esperienza ha rafforzato il mio impegno ad essere presente e costante per le mie figlie.

Essere babbo è un percorso imprevedibile e impegnativo.

A volte mi pongo domande sul mio ruolo, ma ogni incertezza si dissolve quando penso a Ludovica e Ginevra. Nei momenti di dubbio o di difficoltà, sono loro il mio ancoraggio e la mia ispirazione.

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